mercoledì 16 aprile 2008

Mi sono decisa a riscrivere qualcosa su questo "misero" blog nato solo su richiesta di un professore e in vista di un esame.
A smuovermi non sono gli apprezzamenti che nel suo piccolo ha ricevuto, ma solo la volontà di una riflessione "pubblica" sul post-elezioni.
Si una riflessione triste, perché ieri e oggi mi sono resa conto che l'Italia è molto peggiore di quello che mi aspettavo. E non perché per la terza volta gli italiani in maggioranza hanno scelto come capo del loro Governo un uomo ricco e potente che altro interesse non ha se non quello di "conservarsi" e consegnarsi alla storia, ma perché gli italiani, da sempre popolo ospitale e di cuore, ha dimenticato il suo passato di migrante ed è salito sul barcone dei Leghisti che hanno cavalcato le onde della paura dei lavoratori sempre più impoveriti che addebitano agli stranieri i loro problemi. Così anche i comunisti, quelli veri che non hanno il reddito di Bertinotti, hanno lasciato i loro vecchi rappresentanti e tra la possibilità di astenersi, come la sottoscritta, e quella di scegliere l'alternativa opposta, hanno scelto l'ultima.
Che dire...sperare che gli italiani facciano una rivoluzione contro una classe politica che li rappresenta in pieno nelle loro contraddittorietà è un'utopia...

sabato 10 novembre 2007

Sicurezza a Roma


Ecco un triste resoconto di cronaca nera, tratto dal giornale locale abitarearoma.net: la microcriminalità a Roma dal 29 ottobre al 4 novembre, settimana in cui, con l'omicidio di Giovanna Reggiani, più che mai l'attenzione dei media si è concentrata sulla sicurezza nelle periferie della capitale e sul "conflitto" con gli stranieri, in particolare i romeni.

Domenica 4 novembre:
CASAL PALOCCO - In serata un 14enne è stato aggredito e rapinato del portafoglio e cellulare da sei coetanei durante una spedizione punitiva. Tutti i minorenni sono stati denunciati per rapina aggravata. La vittima è stata giudicata guaribile in 25 giorni.

Sabato 3 novembre:
CASALBERTONE - Rapina all'ufficio postale di via di Casalbertone. Due persone, con il casco, si sono fatti consegnare 6mila euro.
CASTRO PRETORIO - Arrestati un italiano ed un rumeno accusati di sfruttamento e induzione alla prostituzione.
CASTRO PRETORIO - Arrestati due cittadini bulgari per clonazione, detenzione e utilizzo di carte di credito. Secondo gli inquirenti farebbero parte di un'organizzazione criminale composta da oltre 20 persone di nazionalità bulgara, aiutata da alcuni cittadini rumeni e da un complice nel settore dell'intermediazione bancaria. I due arrestati erano in possesso di 9.700 euro in contanti, 240 carte di credito clonate a testa.

Venerdi 2 novembre:
TORRENOVA - Una decina di italiani a volto coperto e armati di bastoni, spranghe e coltelli hanno aggredito tre romeni tra via Casilina e via di Torraccio di Torrenova, nel parcheggio del supermercato Lidl. Dei tre cittadini romeni, uno, Emil Marcu, di 47 anni, e' ricoverato in prognosi riservata, ma non corre pericolo di vita, gli altri due feriti sono stati invece ricoverati nell'ospedale per contusioni ed escoriazioni su tutto il corpo.

Giovedi 1 novembre:
TOMBE DI NERONE - Accoltellata in serata a una gamba e all'addome una boliviana di 28 anni. La donna, ubriaca, è stata soccorsa dal 118 in via Federico Mastrigli ed ha accusato il compagno.
TERMINI - Tre ragazzi gay sono stati insultati e pestati all'interno della stazione Termini.
TOR DI QUINTO - E' morta Giovanna Reggiani.

Mercoledi 31 ottobre:
CARCARICOLA - Accoltellato in serata un rumeno di 22 anni durante una lite con alcuni connazionali. Il ragazzo che abita in via Emiliano degli Orfini ha dichiarato che il fatto è avvenuto in un bar di via Carcaricola.
CENTOCELLE - Donna aggredita, attorno alle 18, nel sottopasso di fronte alla stazione Centocelle, sulla via Casilina da due giovanissimi stranieri. L'hanno avvicinata, scippata e picchiata.
TOR DI QUINTO - E' in coma Giovanna Reggiani la donna 47enne (moglie di un ufficiale della Marina) picchiata, violentata e gettata nel fosso a Tor di Quinto. Giovanna era appena uscita dalla stazione di Tor di Quinto della linea ferroviaria Roma-Viterbo. Su segnalazione di un'anziana rom è stato ritrovato il corpo agonizzante di Giovanna ed è stato arrestato un rumeno di 24 anni che viveva in un campo nomadi abusivo nelle vicinanze.

Martedi 30 ottobre:
TOR DI QUINTO - Ritrovata in serata in un piccolo fosso una donna malmenata e violentata. Trasportata al Sant'Andrea, è in coma.
AVENTINO - Arrestato Marco Fischetti, pregiudicato napoletano, grazie all'impronta lasciata sull'Audi Q7 di Lamberto Sposini, e ai filmati ripresi dalle telecamere a circuito chiuso, mentre tra il 19 ed il 20 ottobre insieme ai suoi complici metteva a segno la rapina ai danni del popolare giornalista tv.
VILLA GORDIANI - Sgombero parziale nel campo nomadi di via dei Gordiani. Sequestrati 10 veicoli, fermate tre persone e demoliti 7 moduli abitativi.

Lunedi 29 ottobre:
MAGLIANA - Accoltellato in mattinata per motivi di viabilità in via della Magliana. Il 32enne italiano è stato aggredito, alle gambe, da due uomini che viaggiavano a bordo di un furgone Renault bianco.
PRENESTINO - Rapina, intorno alle 10, alla banca Antonveneta di via Alberto Da Giussano, dove due uomini a volto coperto hanno minacciato i cassieri con un martello fuggendo poi in scooter.
QUARTICCIOLO - Arrestati per la quinta volta due 17enni italiani mentre spacciavano cocaina, hashish e marijuana. L'operazione di polizia è partita grazie alle segnalazione degli abitanti del quartiere.

venerdì 26 ottobre 2007



Guardate questo video preso da youtube. L'ho scelto tra i vari che fanno vedere le immagini di quello che è successo qualche mese fa a Roma su via Tuscolana all'altezza di Numidio Quadrato: all'improvviso di sera sulla trafficatissima strada un tubo dell'acqua si rompe allagando buona parte della strada e bloccando automobilisti e pedoni. In strada si forma una folla da notte dei mondiali e centinaia di videofonini riprendono quello che succede. Questo è solo uno dei video che c'è su youtube, un video amatoriale ovviamente che un utente della rete ha girato e messo on line per far vedere a tutti quello che è successo. Un ottimo esempio quindi di global e local...perché la ricetta migliore è diffondere tramite il web qualche piccolo evento periferico che senza il web non sarebbe neanche definito evento.


Il Glocal è la possibilità che il web 2.0 ha dato ad ogni utente di internet. Paradossalmente la rete che nasce e diventa subito sinonimo della globalizzzare porta alla ribalta il locale perché tutte le informazioni locali possono diventare globali, proprio tramite internet. Senza il web 2.0 il giornalismo di quartiere sarebbe rimasto un giornalismo locale, di interesse solo per i lettori del quartiere. Oggi, invece, la possibilità per un giornale di quartiere di andare on line rappresenta un salto in avanti: maggiore diffusione delle informazioni locali, possibilità di avere lettori anche dall'altra parte del mondo, ma soprattutto possibilità di avere informazioni alternative. Inoltre il web 2.0 trasforma, chiunque abbia gli strumenti e li sappia padroneggiare in un possibile informatore. E a chi dice che il rischio del web 2.0 sia quello di incappare sempre più spesso in bufale e in finti giornalisti, si può rispondere che l'utente del web 2.0 è intelligente e sa riconoscere il falso.

sabato 13 ottobre 2007

un incubo che si chiama Ikea


Sono una studentessa fuori sede e, come tutti i fuori sede, prima dell'inizio dell'anno accademico ho un problema che si chiama CASA. Quest'anno però il problema casa non è stato "problema stanza da trovare in affitto" ma "stanza vuota da arredare". E allora si sa che per cercare di risparmiare qualcosa gli studenti le pensano tutte e io ho pensato di andare ad Ikea. Non l'avessi mai fatto. Ho ancora i brividi a pensarci. E pensare che ad Ikea c'ero già stata un sacco di volte, per guardare però! Arrivo alle 14...entro nel fantastico mondo di Casalandia, prendo matitina (più di una in realtà...due), foglietto e metro e guardo le camere..."ma che bel letto" o "ma c'è pure quell'altro! E quella lampada", "no...lo specchio così è troppo carino", " e poi ci vuole la libreria, la scrivania, la sedia per la scrivania". Guardo l'orologio e sono le 17 e 45. A questo punto devo disegnare la camera: per fortuna che ci sono i computer e io, che in disegno ho sempre avuto 5, m'improvviso architetto e arredatrice. Nel mio progetto il letto si regge in aria...aiuto...chiamo l'addetta al reparto. Mi aiuta lei, disegna la camera, aggiunge un pezzo di qua e uno di là, perché io ovviamente ho dimenticato qualche cosa e pare che il progettino della mia bellissima camera sia pronto. Ore 19: ho due fogli con due liste in mano. In uno c'è l'elenco dei pezzi da prendere al serf service (a cui arrivo dopo essermi persa varie volte nel labirinto Ikea) e in un altro l'elenco dei pezzi da rotirare in "consegna merci" dopo aver pagato in cassa. La cassa appunto. Quale delle tante? Scegliere la più veloce è un'impresa. Ore 19 e 15 inizio la fila. Ore 19 e 45 arriva il mio turno. Pago e dico addio a tutti i miei risparmi. Prendo il carrello carico di pacchi ed è così pesante che non riesco a trascinarlo. Mi aiuta un ragazzo di buon volontà. Vado alla "consegna merci" a quel punto (per prendere la merce che non si prende al serf service) e mi danno un numero: 204. Aiuto!!! Si fanno le 20 e 25 e ancora non mi hanno chiamato. Lo stomaco inizia a brontolare. Alle 20 e 45 mi chiamano e mi consegnano altri due carrelli. A quel punto capisco che la mia povera macchina non ce la farà mai a trasportare tutto a casa. Faccio la "sosta carrello": un po' di roba la porto a casa e un po' torno il giorno dopo a riprenderla. Finale della storia: ancora sto montando la camera e quel che è peggio...mi avanza sempre qualcosa, due viti, tre chiodi, una mensola. E la notte sogno di perdermi nel "labirinto Ikea" con una poltrona animata che mi segue per schiacciarmi. Vorrei solo chiederle chi l'ha montata così bene!

primo giornata da blogger

Buongiorno...sabato mattina, ore 9 e 30 circa, aula informatica della Lumsa di Roma. Io che tento di capire come si fa un blog...e, soprattutto, io che mi chiedo "Ma cosa ci scrivo in questo blog?". Ah...una cosa da scrivere per ora ce l'ho: BUON COMPLEANNO ELE!